Siamo dei pessimi venditori e non ce ne vergogniamo.
Enermed nasce come società energetica specializzata nello sviluppo di sistemi per il risparmio energetico consapevole.
Abbiamo trascorso infatti gli ultimi dieci anni a sviluppare sistemi facili da utilizzare ed efficaci per ottimizzare i tuoi consumi.
Non siamo famosi come altre compagnie energetiche, perché nel corso degli anni abbiamo preferito utilizzare i soldi per migliorare i nostri sistemi di monitoraggio invece di fare pubblicità massiva.
Ecco perché il nostro impegno nella Ricerca e nello Sviluppo ci ha permesso di partecipare a progetti internazionali come unici rappresentanti del nostro Paese.
Il progetto SMILE “Smart Monitoring, Intelligence and Logging for Energy”, sviluppato in ATI con la società Helios Spa, ha come obiettivo specifico quello di profilare le utenze di energia secondo i loro comportamenti e in relazione alle diverse condizioni di contesto. Il progetto, iniziato nel 2017 e completato nel luglio 2019 è stato cofinanziato tramite lo strumento di finanziamento “Programma Incentivo Ricerca Polaris” di Sardegna Ricerche.
Il progetto W2EW (Wave to Energy and Water) nasce per trasformare l’energia delle onde marine in energia elettrica e acqua dessalinizzata. Il consorzio che lavora al progetto è composto da Vryhof Anchors, Wavepiston, Fiellberg ed Enermed. Insieme abbiamo le tecnologie multidisciplinari necessarie per dimostrare i vantaggi di un sistema combinato di utilizzo dell’energia delle onde marine per la conversione in elettricità e per la desalinizzazione.
Il progetto ha avuto come obiettivo un upgrade tecnologico dei primi dispositivi di misura dei consumi elettrici (Smart Meter Techus 1.0) prodotti, utilizzati e proposti precedentemente sul mercato da Enermed e dei relativi applicativi software, con l’obiettivo di ottenere un dispositivo che oltre alle funzionalità di metering evolute fosse anche Base Station per interfacciamento di device IoT. Il progetto che ha avuto inizio nel corso del gennaio 2018 è stato sviluppato in ATI con il centro di ricerche CRS4. Il progetto è stato completato nell’Ottobre 2019.