Se non trovi la risposta alle tue domande non esitare a contattarci!
Passare al mercato libero è obbligatorio. Dal 1° luglio 2021, per tutte le piccole imprese (numero di dipendenti tra 10 e 50 e/o fatturato annuo tra 2 e 10 milioni di euro) titolari di punti di prelievo in "bassa tensione" e per una parte delle microimprese (meno di 10 dipendenti e fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro), quelle titolari di almeno un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15 kW. Per tutte le altre microimprese non incluse nella descrizione e per i clienti domestici la scadenza sarà il 1° gennaio 2023.
Passare al mercato libero è gratuito. Approfittane ora per dare uno sguardo alle offerte Enermed!
Le offerte del Mercato Libero sono più convenienti delle offerte del Mercato a Maggior Tutela perché possono anche includere servizi aggiuntivi come programmi fedeltà, premi, sconti ed energia prodotta da fonti rinnovabili, tutti servizi che il Mercato a Maggior Tutela non può offrire.
Non subirai nessun disagio: il servizio continuerà ad essere erogato e non ci saranno lavori da fare all’impianto o sul contatore.
No.
Cambiare venditore non ha costi per il cliente, salvo gli eventuali costi connessi alla sottoscrizione del nuovo contratto: imposta di bollo, se dovuta in base alla normativa fiscale, e deposito cauzionale o altra garanzia, se previsto dal contratto.
Per il passaggio effettivo al nuovo venditore occorrono normalmente da uno a due mesi. I cambi venditore (switching) vengono eseguiti di norma il primo giorno di ogni mese; se il nuovo venditore (venditore entrante) attiva la procedura di switching entro il giorno 10 di un dato mese, il cambio decorrerà dal primo giorno del mese successivo, altrimenti slitterà di un mese.
Il deposito cauzionale, chiamata anche cauzione, è un importo che viene richiesto dal venditore a garanzia dell’esatto e puntuale pagamento delle bollette emesse. Per maggiori informazioni leggi l’articolo 11.1 delle Condizioni Generali di Contratto.
Prezzo variabile dell’energia elettrica definito dal GME (Gestore dei Mercati Energetici), la borsa elettrica italiana, che gestisce la domanda e l’offerta di energia elettrica e definisce un prezzo mensile suddiviso per fasce orarie e monorario.
La voltura è l’operazione con cui si cambia intestatario ad un contratto attivo con un fornitore.
L’allaccio è il lavoro con cui si collega un impianto alla rete locale di distribuzione. Si tratta di un processo gestito interamente dal fornitore, che si impegna a contattare la società di distribuzione entro 2 giorni dalla sottoscrizione del contratto.
La prima attivazione è l’operazione con cui viene attivato il contatore precedentemente posato con il lavoro di allaccio. Generalmente, l’operazione di prima attivazione si richiede insieme al lavoro di allaccio.
Il numero cliente viene indicato sulla fattura.
Puoi trovare il codice POD in qualsiasi bolletta emessa per quella fornitura.
Puoi trovare le letture del contatore premendo il tasto a destra dello schermo del contatore indicate con A1, A2, A3. Le letture riportate in bolletta sono divise in 3 fasce F1,F2, F3 anche se il tuo contratto prevede un prezzo monorario.
Il bonus Energia Elettrica è uno strumento di sostegno al reddito che può essere richiesto dalle famiglie:
Se in casa vive un soggetto in gravi condizioni di salute che possiede i requisiti per il bonus per disagio fisico, la famiglia può richiedere anche questa agevolazione.
La domanda di Bonus Elettrico si effettua presso i CAF o sul portale dell’INPS.
Il bonus sociale ha una durata di 12 mesi e può essere rinnovato a partire dal mese precedente alla scadenza, nello stesso ufficio nel quale è stata presentata la prima richiesta.
Si, con Enermed puoi scegliere il tipo di bolletta.
Puoi scegliere tra:
Puoi scegliere il tipo di fatturazione durante la sottoscrizione del contratto con Enermed.
Si, con Enermed puoi scegliere la frequenza di emissione delle bollette.
Puoi scegliere tra:
Si, puoi cambiare la frequenza di emissione delle bollette quando vuoi, basta contattare Enermed e chiederne la variazione. Questa operazione non comporta nessun costo aggiuntivo
Puoi pagare le tue bollette utilizzando uno di questi metodi:
Attivando il RID ti verrà rimborsata, sulla prima fattura utile, la quota relativa al deposito cauzionale. Se attivi il RID in occasione dell’attivazione del contratto, non pagherai il deposito cauzionale.
Quando il RID verrà disattivato, ti verrà richiesto di versare il deposito cauzionale sulla prima fattura emessa in seguito alla disattivazione del RID bancario. Puoi scegliere tra:
Dovranno essere segnalati i guasti e le interruzioni di corrente sulla rete di distribuzione nazionale, come anche i casi di pericolo (cavi scoperti, pali di trasporto abbattuti o pericolanti).
Per segnalare un guasto sulla rete elettrica puoi contattare il NUMERO VERDE 803 500, gratuito da rete fissa e da cellulare, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Risponderà il Distributore Locale di Energia Elettrica (e-distribuzione), la società che si occupa del trasporto, distribuzione e misura dell’energia elettrica.
La disattivazione di una fornitura di energia elettrica può essere richiesta dall’intestatario del contratto di fornitura di energia elettrica. Può anche essere richiesta da un delegato dell’intestatario a patto che il delegato invii al fornitore anche la delega firmata dall’intestatario e la copia dei rispettivi documenti di identità.
Per disattivare la tua fornitura di energia elettrica puoi utilizzare uno dei seguenti metodi:
La disattivazione della fornitura di energia elettrica comporta la chiusura del contatore (chiamata anche disdetta con suggello).
Tale fornitura potrà essere riattivata solamente in seguito alla stipula di un nuovo contratto con l’operazione di Subentro.
Sulla bolletta di conguaglio finale sarà rimborsato il deposito cauzionale (se dovuto) maggiorato degli interessi legali maturati, sempre che non sia trattenuto, del tutto o in parte, a saldo di eventuali fatture insolute.
Se hai necessità di scriverci per richiedere la disattivazione, dovrai inviare una richiesta con i seguenti dati:
Dovrai inoltre allegare la copia del documento di identità dell’intestatario della fornitura.